Riflettori su.... Fabrizio Monga, mister e manager dei gialloblų

Fabrizio Monga nasce nel 1976  inizia come portiere nel Marina di Pietrasanta, dopo la scuola calcio e i primi campionati giovanili, passa alla Don Bosco Mazzola e successivamente ancora al Forte dei Marmi, per finire con la Juniores Nazionale del Pietrasanta.

Nella stagione 2004, Massimiliano Panichi allora allenatore del Lido di Camaiore lo volle con se come preparatore dei portieri, accettando di buon grado perchè gli piaceva allenare e rimanere sul campo con i ragazzi.

Nel gennaio 2006 ,Massimiliano Panichi lascia la guida della squadra per motivi di lavoro e il presidente Ugo Dini gli propose di guidare la squadra. Da quel momento il Lido di Camaiore diventa la sua seconda famiglia dove crescie sia a livello umano, calcistico che caratteriale, che come allenatore  ottenendo buoni risultati.

Nel 2013 prende il patentino di allenatore a Lucca UEFA. B. Continua ad allenare il Lido e d'accordo con la società assume anche il ruolo di Manager costruendo la squadra da solo senza l'aiuto del Direttore Sportivo. Con questi ruoli negli anni ha ottenuto importanti risultati vincendo due campionati di terza categoria.

Nella stagione 2019-2020  quarta volta che partecipa alla seconda categoria offredno buoni risultati e ottime trame di gioco. in piena zona playoff con l'obbiettivo di puntare decisi alla conquista della promozione. Un tutto lo staff e giocatori  la fermezza e la volontà di centrare ils alto di categoria era ben espresso nella mentalità... poi purtroppo è arrivato questo Virus.

"Un momento molto duro -afferma il giovane mister- e difficile per tutti, ma sono sicuro che uniti ce la faremo a superarlo, con la speranza che sia la vita di tutti i giorni e anche il calcio tornino alla normalità".

A quale Allenatore ti ispiri?

Fare l'allenatore mi piace molto, ma non vedo un nome in particolare che mi somiglia nella mentalità di gioco. Seguo tanti metodi di allenamenti, ma poi ognuno di noi deve mettere in pratica le proprie idee, essere bravo a parlare la stessa lingua con i giocatori che ho a disposizione.

Come vedi il tuo futuro?

Per il mio futuro, l'idea sarebbe di finire la stagione per dare un senso a questi 14 anni al Lido di Camaiore, perchè chuderla così mi dispiacerebbe. Spero che mi arrivi una chiamata importante..

Un grande in bocca al lupo Fabrizio, sperando che il tuo desiderio si avveri. Grazie.

Di Carlo Cosci